Bicchiere: Coppetta da Cocktail
Tecnica: Stir & Strain
Decorazione: Ciliegina sotto spirito
Ingredienti:
- 60 ml Bourbon Whiskey
- 30 ml Vermouth Rosso
- 20 ml Liquore alla ciliegia
- 5 ml assenzio
- 1 dash di Aromatic bitters
- 1 dash di Orange bitters
Preparazione:
Questo cocktail viene servito già freddo in una fiaschetta con accanto una mini coppetta da cocktail.
Versate gli ingredienti in un mixing glass senza ghiaccio e miscelate per qualche secondo. Il drink non ha bisogno di diluizione quindi il ghiaccio non serve.
Con l’aiuto di un piccolo imbuto, imbottigliate il drink nella fiaschetta e riponetelo in un frigo a bassa temperatura per almeno un’ora prima di servirlo.
Una volta ben freddo, servite la fiaschetta in un contenitore con ghiaccio tritato per mantenere quanto più a lungo la temperatura, e con al fianco una coppetta da cocktail congelata.
Decorate con una ciliegina sotto spirito.
Note sugli ingredienti:
Il Cristo Velato dell’Antiquario è il classico esempio di un riff ben riuscito di un Manhattan. La scelta di usare un whiskey di mais bene incontra le preferenze di chi cerca un drink meno spigoloso e poco pepato. Questo è un cocktail forte che trova equilibrio tra una leggera amarezza data dalle sfumature erbacee dei bitters e del vermouth ed una interessante morbidità data ancora dal vermouth e dal liquore alla ciliegia.
Nella ricetta non viene scritto, ma il consiglio di Alex è di utilizzare un mix di vermouth rossi italiani, per dare profondità alle fragranze delle botaniche e alle note dolci.
In questo cocktail troviamo riproposta con uno spunto fantasioso la vecchia abitudine di usare gocce di assenzio e liquore di ciliegia per dare corpo e struttura al drink e legare armoniosamente i sapori tra loro.
Il bitters di Angostura è un must quando si miscelano whiskey e vermouth,e l’aggiunta di un solo dash di bitters all’arancia ravviva la complessità del sapore del drink.
La temperatura di servizio è un aspetto cruciale di questo cocktail, il “Cristo Velato” si presenta con un tenore alcolico deciso, ed ha molto corpo. Quanto più riusciamo a tenere bassa la temperatura del drink, migliore sarà l’esperienza degustativa del vostro cliente. A questo proposito anche la “mini” coppetta gelata e la fiaschetta tenuta nel ghiaccio sono un ottimo espediente per apprezzare a meglio il drink.
La Storia:
Gli studi di architettura e la grande passione per la storia dell’arte hanno spesso dato ispirazione a Frezza nel suo lavoro.
Credo che questa ricetta è una ottima espressione della “Sprezzatura” napoletana. Con il Cristo Velato, il proprietario dell’Antiquario ha messo in un bicchiere (anzi in una fiaschetta) il fascino della vecchia Napoli esoterica e l’eleganza di un’opera d’arte famosa per la sua delicata attenzione al dettaglio.
Creato nel 2017 per il menu de L’Antiquario di Napoli, questo cocktail è diventato prepotentemente il signature drink del locale come ci hanno raccontato Alex ed il suo braccio destro Vincenzo durante la nostra intervista.
Se vi state chiedendo il perchè del nome, le giacche bianche dell’Antiquario vi strizzeranno l’occhio e vi diranno che : Una “velatura” particolare viene conferita dalle ciliegie sotto spirito.
Si ringraziano Alex Frezza e L’Antiquario Napoli per il gentile contributo.
